L’unica data in Veneto del “
meno per meno tour” di Niccolò Fabi, ha fatto tappa al Gran Teatro Geox di Padova lo scorso Giovedì.
Un concerto diviso in due atti: il primo con unico protagonista sul palco Niccolò Fabi ed il secondo con l’accompagnamento dell’
Orchestra Notturna Clandestina impreziosita dalla presenza di Alberto Bianco, Filippo Cornaglia e Roberto Angelini. Purtroppo assente il Maestro Enrico Melozzi che dirige l’orchestra nelle altre date del tour.
Durante il primo atto, Fabi è libero nelle sue interpretazioni. Non ha vincoli di sequenze nel maxi schermo, non ha musicisti alle spalle. Lui con la sua chitarra e con il suo piano sono gli assoluti padroni della scena e lasciano il più totale spazio alle emozioni.
Il cantautore ci ha tenuto particolarmente a menzionare il suo legame con la città di Padova che è la sede del CUAMM, diventata negli anni una parte fondamentale della sua vita. Ma non è solo questo il motivo, Fabi ha proseguito raccontando di aver suonato al Teatro Verdi una ventina d’anni fa. Al tempo si è sentito accolto per la prima volta da un pubblico vero ed interessato a lui come artista, non da chi voleva vederlo solo per la hit “
Capelli”.
Proprio per questo suo sentimento nei confronti di Padova, Fabi propone in scaletta dei brani che da tempo non suonava in pubblico. Certo che moltissimi dei presenti non erano lì, ad suo concerto, per la prima volta. E così tira fuori dal cilindro brani come
Meraviglia,
Ora e Qui e
Rosso, canzone degli esordi e che faceva il bis nei locali.
Si passa al secondo atto ed arriva L’
Orchestra Notturna Clandestina che apre le porte ad un’altra atmosfera musicale. Per la prima volta possiamo ascoltare i brani del nuovo album “
Meno per Meno” come
L’uomo che rimane al buio e
Al di fuori dell’amore.
Due ore intense con Niccolò Fabi. Un artista immenso che lascia pienamente soddisfatti. Capace di comunicare e di colmare la scena anche in “solo”. Non vediamo già l’ora di rivederlo.
Si ringraziano: Zed!Live e Magellano Concerti.
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