IL TENERO RITORNO DI PAOLO NUTINI

Sette anni di assenza con la complicità di un silenzio discografico di ben otto anni ci hanno fatto temere la fine della carriera di Paolo Nutini, brillante ed amatissimo cantautore britannico che porta strette nel cuore le sue origini italiane. Dal 2014, anno di uscita di “Caustic Love”, siamo rimasti in attesa di essere ancora travolti dalla sua graffiante voce soul, consolandoci con l’ascolto degli album editi. Poche settimane fa l’annuncio del nuovo album “Last Night in the Bittersweet”, anticipato dal dolce e struggente singolo “Through The Echoes” e seguito dalla notizia di un nuovo tour, andato sold-out in un lampo. La prima tappa dell’attesissimo ritorno live del songwriter non poteva non essere il magnifico Anfiteatro del Vittoriale degli Italiani. La location a dir poco mozzafiato con tanto di vista sul Lago di Garda ospita ogni anno il festival Teneramente, una rassegna musicale con ospiti prestigiosi. L’atmosfera al Vittoriale è estremamente intima e meravigliosamente suggestiva, tanto che qui sembra di essere a tu per tu con gli artisti sul palco. Paolo Nutini si è sentito travolto dall’amore nel suo ritorno “a casa” dato il caloroso bentornato ricevuto dal pubblico. La set list della serata è una generosa presentazione del nuovo album “Last Night in the Bittersweet”, lavoro nel quale Paolo si dedica alla sperimentazione di stili e suoni nuovi, senza togliere però spazio ai grandi successi soul-funk che caratterizzano il suo stile artistico. Al terzo brano la platea è completamente in piedi, ammaliata dalla magica voce di Nutini e dallo spettacolare lavoro di luci psichedeliche. L’elettricità delle chitarre è contagiosa e non si riesce davvero a stare fermi. C’è una carica durata sette anni che può essere finalmente liberata! Anche nei pezzi acustici la voce di Nutini riempie ed incanta completamente la platea, che lo ammira paralizzata dalla meraviglia. Dopo un primo bis Paolo e compagni vengono richiamati a grandissima voce, non riuscendo a non tornare sul palco per un secondo encore assolutamente non previsto, dice lui. E questo momento di improvvisazione si rivela essere uno degli attimi più magici della serata. Un emozionatissimo Nutini canta dolcemente “guarda che luna” con un tenero sottofondo di sax. La falsa partenza regala anche una momento di ricordi, e Paolo ci racconta di quando la mamma lo chiamava “bischero”. Lui stesso dice di essere un (vedi video se Bloody o very big). Che dire, torna presto Paolo! Ci sei mancato! La set list: AFTERNEATH LOSE IT SCREAM ACID EYES STRANDED WORDS RADIO ACOUSTIC SOLO PAOLO COMING UP EASY CHERRY BLOSSOM PETRIFIED JENNY NEW SHOES PENCIL CANDY EVERYWHERE —— ECHOES IRON SKY SHINE A LIGHT WRITER

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